CONVEGNO
L’AQUILA, 28-29 maggio 2010
Sala conferenze presso Archivio di Stato
Via Galileo Galilei 2 (Bazzano)
La riscoperta di un importante asse di comunicazione che, per diversi secoli, ha collegato Firenze a Napoli passando per l’Appennino centrale abruzzese, la cosiddetta “Via degli Abruzzi”, sarà oggetto di indagine, di riflessione, e di condivisione durante il convegno promosso dal la Società Geografica Italiana, in collaborazione con la Deputazione di Storia Patria negli Abruzzi, l’Università degli Studi dell’Aquila e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
L’evento, che si svolgerà venerdì 28 e sabato 29 maggio p.v. presso la sede dell’Archivio di Stato dell’Aquila, vedrà la partecipazione di studiosi e accademici, oltre alla presenza dei rappresentanti delle Istituzioni, particolarmente sensibili al tema dello sviluppo sostenibile delle aree rurali interne.
La rinnovata attenzione di Istituzioni, enti pubblici e studiosi, per importanti tracciati stradali storici e una più diligente considerazione dello sviluppo delle aree rurali da parte degli stessi soggetti, hanno suggerito agli organizzatori del convegno l’opportunità di focalizzare l’interesse sull’antico percorso della “Via degli Abruzzi”, che per diversi secoli ha rivestito un significativo ruolo in ambito soprattutto commerciale, ma anche religioso e culturale, collegando l’Italia centro settentrionale con il Mezzogiorno.
Il convegno vuole porre l’attenzione, da un punto di vista storico-geografico, sulle dinamiche territoriali generate da tale percorso e sulle conseguenti dimensioni economiche e culturali che ne sono dipese.
La riflessione, però, non vuole soffermarsi solo ed esclusivamente su dati storici, ma intende prendere in considerazione anche lo stato attuale delle realtà esaminate, cercando di capire, sulla scorta di quanto già è stato fatto, per esempio, per la via Francigena o per i Cammini di Santiago de Compostela, quale apporto la riscoperta di questo percorso può dare allo sviluppo locale delle aree interne interessate dal suo passaggio.
Si porrà, inoltre, l’attenzione sui punti di giuntura, ma anche sulle fratture esistenti fra l’ambito urbano (L’Aquila e Sulmona) e quello rurale e come tale rapporto fra queste due realtà nel contesto dell’Abruzzo interno si sia evoluto e a quale punto oggi sia arrivato. Il convegno si prefigura come un percorso alla riscoperta di un’Italia a torto definita “minore”, che conserva tutta una serie di elementi verso i quali si è accesso un rinnovato interesse: storia locale, tradizioni, conoscenze, patrimonio culturale più in generale e risorse naturali.
Tutti elementi, questi, che stanno riscuotendo attenzione anche da parte di un nuovo tipo di viaggiatore/visitatore, molto più preparato rispetto al passato e attento alle peculiarità locali, culturali, ambientali ed enogastronomiche.
Da una buona gestione di queste risorse possono scaturire importanti iniziative capaci, da un lato, di promuovere lo sviluppo locale puntando sulle risorse che il territorio preso in analisi custodisce, e dall’altro lato, di garantire alle comunità locali una riappropriazione di identità che, sovente, è stata in qualche modo perduta.
VENERDÌ 28 MAGGIO 2010
Ore 16.00 – Registrazione dei partecipanti
Ore 16.30 – Saluti
Walter Capezzali
Presidente della Deputazione di Storia Patria negli Abruzzi
Franco Salvatori
Presidente della Società Geografica Italiana
Gianni Chiodi
Presidente della Regione Abruzzo
Antonio Del Corvo
Presidente della Provincia dell’Aquila
Mauro Di Dalmazio
Assessore allo Sviluppo del Turismo e alle Politiche Culturali della Regione Abruzzo
Massimo Cialente
Sindaco dell’Aquila
Maurizio Fallace
Direttore generale per le biblioteche, gli istituti culturali e il diritto d’autore – MiBAC
Luciano Scala
Direttore generale per gli Archivi – MiBAC
Anna Maria Reggiani
Direttore regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Abruzzo
Giuseppe D’Amico
Direttore di Confindustria Abruzzo
Francesco Sabatini
Presidente emerito dell’Accademia della Crusca
Ore 18.00 – CULTURA IMMATERIALE E TERRITORIO
Introduce
Angelo Turco
Università degli Studi dell’Aquila
Interviene
Luciana Mariotti
Ministero peri i Beni e le Attività Culturali Ufficio Patrimonio Mondiale UNESCO
La tradizione culturale immateriale italiana e la “Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale” dell’UNESCo. Prospettive per l’Abruzzo.
Ore 18.30
Inaugurazione della mostra documentario-fotografica L’ABRUZZO DI MARIO FONDI.
SABATO 29 MAGGIO 2010
Ore 10.00 – I SESSIONE: LA LEZIONE DELLA STORIA. LE RELAZIONI TERRITORIALI
Apertura dei lavori
Walter Capezzali
Presidente della Deputazione di Storia Patria negli Abruzzi
Coordina
Lucia Arbace
Soprintendente per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per l’Abruzzo
RELAZIONI
Franco Salvatori
Presidente della Società Geografica Italiana
La Via degli Abruzzi e il contesto territoriale
Giovanni De Santis
Università degli Studi di Perugia
La Via degli Abruzzi nella struttura viaria della regione
Paola Pierucci
Università degli Studi di Chieti-Pescara G. D’Annunzio
Le relazioni commerciali tra Firenze e Napoli attraverso la Via degli Abruzzi
Tommaso Caliò
Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Pellegrini attraverso gli Abruzzi verso San Michele nel Gargano e San Nicola a Bari
Lucia Palazzi
Università degli Studi di Teramo
L’Ordo Coelestinorum e la Via degli Abruzzi
Ore 11.45
Pausa caffè
Ore 12.00 – II SESSIONE: UNA PORTA SUL PASSATO. CITTA’, GUERRE E INGEGNO D’ARTE
Apertura dei lavori
Ferdinando di Orio
Rettore Magnifico dell’Università degli Studi dell’Aquila
Coordina
Francesco Sabatini
Presidente emerito dell’Accademia della Crusca
RELAZIONI
L. Rino Caputo
Università degli Studi di Roma Tor Vergata
L’Abruzzo nell’opera di Giovanni Boccaccio
Vittorio Casale
Università degli Studi Roma Tre
Interregionalismi dell’arte abruzzese
Alessandro Clementi
Deputazione di Storia Patria negli Abruzzi
La fondazione di Aquila: nuova porta per il mezzogiorno d’Italia
Dimitri Affri
Istituto per la Storia del Risorgimento italiano
Le fonti sull’Abruzzo del Risorgimento
Ore 13.30
Pausa pranzo
Ore 15.30 – III SESSIONE: PROSPETTIVE PER IL FUTURO
Apertura dei lavori
Ernesto Paolo Alba
Presidente della sezione Turismo di Confindustria L’Aquila
Coordina
Paola Paniccia
Università degli Studi di Roma Tor Vergata
RELAZIONI
Bernardo Cardinale
Università degli Studi di Teramo
Un’arteria fondamentale per lo sviluppo locale
Marina Faccioli
Università degli Studi di Roma Tor Vergata
La Via degli Abruzzi: nuovo itinerario turistico
Marina Fuschi
Università degli Studi di Chieti-Pescara G. D’Annunzio
Il rapporto fra città e campagna lungo la Via degli Abruzzi: i casi dell’Aquila e di Sulmona e del loro hinterland
Pierluigi Magistri
Società Geografica Italiana
La Via degli Abruzzi: una porta per la riscoperta di un patrimonio culturale
Ore 16.45
Pausa caffè
Pietro Bertelli e Aldo Tarquini
Intera s.r.l. e Comune di Terni
In Abruzzo fra la Via e la ferrovia
Ernesto Di Renzo
Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Cibo geografico e neo-ruralità: una formula filosofale per l’Abruzzo appenninico
Daniele Kihlgren
Imprenditore
Santo Stefano di Sessanio: una nuova Posta sulla Via degli Abruzzi
Nicolò Costa
Università degli Studi di Roma Tor Vergata
La Via degli Abruzzi: progetti pubblici e iniziative private per attrarre e ospitare il turismo internazionale